Quando l’Arte incontra l’Architettura

 

Nell’epoca in cui le discipline creative si fondono e si contaminano sempre di più, il nostro Studio di via Settembrini a Milano ha deciso di aprire le porte all’arte, ospitando le opere dell’artista Cinzia Sarcina.

 

Un incontro che celebra la naturale convergenza tra architettura e arte visiva, due linguaggi che parlano di spazio, forma e percezione.

 

 

Spazi che si trasformano, emozioni che emergono

 

Come architetti, plasmiamo quotidianamente gli spazi per trasformarli in luoghi di vita, di lavoro, di incontro. 

E così, in questi giorni, il nostro studio diventa una galleria d’arte temporanea: i quadri esposti dialogano con i nostri ambienti, per dare forma alle emozioni.

 

 

“L’arte rende tangibile la materia di cui sono fatti i sogni”, afferma Cinzia Sarcina. 

 

Questa idea risuona profondamente con la nostra filosofia progettuale: ogni giorno lavoriamo per rendere concreti i sogni di chi ci sceglie, proprio come un artista traduce le proprie visioni sulla tela.

 

 

L’incontro tra discipline

 

Questa collaborazione rappresenta per noi l’approccio multidisciplinare che caratterizza l’architettura contemporanea. 

Oggi, infatti, progettare significa integrare diverse competenze: tecnologia e sostenibilità, funzionalità ed estetica, tradizione e innovazione.

 

 

L’arte, in questo contesto, aggiunge un ulteriore livello di lettura e interpretazione degli spazi.

 

Perché, in fondo, che si tratti di costruire un edificio o di dipingere una tela, l’obiettivo rimane lo stesso: creare emozioni che durano nel tempo.