Cinque tecnologie per rinnovare la facciata di un edificio

 

Negli ultimi anni, complici anche gli incentivi statali, si è parlato molto di efficientamento energetico degli edifici.

 

Ma quali sono in concreto le possibili modalità di intervento?

 

In questo articolo condividiamo le cinque migliori tecnologie per il rinnovamento energetico delle facciate.

 

1. Sistema a cappotto

 

Il sistema a cappotto rimane una delle soluzioni più efficaci per l’isolamento termico.

 

La vera innovazione sta nei materiali di ultima generazione: pannelli in polistirene espanso, poliuretano o lana di roccia ad alta densità.

 

I vantaggi sono molteplici:

  • Riduzione della dispersione termica durante l’inverno;
  • Riduzione dei consumi per il raffrescamento estivo;
  • Miglior comfort abitativo, con temperature più uniformi in tutti gli ambienti;
  • Ritorno dell’investimento in tempi brevi.

 

 

2. Facciata ventilata

 

La facciata ventilata rappresenta un salto qualitativo nell’approccio all’isolamento, di grande valenza estetica.

 

Creando un’intercapedine ventilata tra il rivestimento esterno e la parete dell’edificio, si favorisce la circolazione dell’aria.

 

Questo riduce il rischio di umidità e migliora l’isolamento termico, con una sostanziale riduzione dei consumi energetici annui e una diminuzione dell’umidità nelle pareti.

 

Inoltre, per il rivestimento si possono utilizzare materiali leggeri e sostenibili, come pannelli in fibrocemento, gres porcellanato, metallo o legno.

 

In Archimama abbiamo scelto di utilizzare questa tecnica per il progetto “Condominio Sesto”.

 

 

3. Pannelli fotovoltaici integrati nella facciata

 

Utilizzando pannelli solari integrati come rivestimento esterno della facciata, si ottiene una soluzione estetica e funzionale.

 

Questa combinazione, infatti, permette di generare energia elettrica (quindi pulita) e ridurre le emissioni di CO2, senza rinunciare all’estetica.

 

Grazie agli incentivi statali, è inoltre possibile ammortizzare l’investimento in pochi anni.

 

Se vuoi scoprire un’applicazione pratica di questa tecnologia, guarda il nostro Condominio Smart

 

 

4. Rivestimento  nanotecnologico

 

Il rivestimento nanotecnologico utilizza particelle di dimensioni nanometriche per migliorare le proprietà fisiche e chimiche dei materiali impiegati.

 

Questa soluzione, che rappresenta la frontiera più avanzata nel campo delle ristrutturazioni, offre diversi vantaggi:

 

  • Riduce la dispersione termica con pochi millimetri di spessore;
  • Migliora l’isolamento termico, abbassando il consumo energetico per riscaldamento e raffrescamento;
  • Permette di scegliere diverse finiture e colori, ottenendo l’aspetto estetico desiderato: un enorme vantaggio anche nel caso di interventi su edifici storici tutelati.

 

5. Pannelli coibentati

 

Un pannello coibentato è un elemento prefabbricato composto da due strati di materiale (come gres o cemento) che racchiudono un nucleo isolante, solitamente realizzato in polistirene espanso, poliuretano o lana di roccia. 

 

I pannelli coibentati prefabbricati sono la soluzione ideale per progetti che richiedono tempistiche ridotte senza compromettere la qualità

 

 

Conclusioni

 

La scelta della tecnologia più appropriata dipende da numerosi fattori: vincoli urbanistici, budget, tempistiche, obiettivi di efficientamento energetico, caratteristiche dell’edificio.

 

Devi ristrutturare la facciata del tuo edificio e non sai a chi rivolgerti?

 

Contattaci, saremo felici di aiutarti a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze!